E’ il giorno dei record: battuto il primato dell’Australia! Padova e il Veneto nel Guinness con 70 centenari radunati
Il grande giorno è arrivato e da oggi la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus entra con Padova e il Veneto nel Guinness World Records™. Sono, infatti, ben settanta i centenari radunati contemporaneamente al Palazzo dello Sport di via Toblino nella mattinata di sabato 4 maggio, alla presenza del giudice del Guinness World Records™ Lorenzo Veltri. Veltri ha certificato assieme al suo staff il superamento del primato alle 12.30 in punto. Demolito, dopo otto anni, il precedente record detenuto dalla città di Brisbane, in Australia, che era stata capace di radunare 45 centenari nel 2016: «Un primato fantastico – spiega il direttore generale della Fondazione Opera Immacolata Concezione Fabio Toso – che siamo riusciti a raggiungere grazie al lavoro di tutti coloro che si sono impegnati per mettere in moto questa imponente macchina organizzativa. Oggi la soddisfazione e l’orgoglio è stata quella di vedere così tanti centenari riuniti in questa grande festa che hanno voluto fortemente essere presenti».
I numeri: 55 femmine e 15 maschi hanno concorso al record per un totale di 7078 anni presenti contemporaneamente; Luigi Zanon, 106 anni (nato il 7 aprile 1918), era il più anziano presente, mentre Ada Trevisan (17 ottobre 1919), 104 anni, era la donna più anziana che ha partecipato al Guinness World Records™. 180 Enti hanno risposto all’invito del Club Over 100, della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus e della Provincia di Padova, 175 comuni hanno offerto collaborazione partecipando all’evento, con tutte le province del Veneto e la Città metropolitana di Venezia che hanno dato il loro sigillo. A questi vanno aggiunti Anci Veneto e ben 75 patrocini concessi per il tentativo di record. Circa 750 centenari censiti dalla macchina organizzativa che hanno risposto, così suddivisi. La Provincia di Padova ne ha dati 243, di cui Padova città 115, la provincia di Rovigo 10, quella di Belluno 89, quella di Treviso 163, quella di Vicenza 208, di cui 70 a Vicenza città, quella di Venezia 34. Le fasi della cerimonia sono state scandite dalla Fanfara dei Bersaglieri.
Il senatore Antonio De Poli ha illustrato la proposta di legge per fare piantare un albero per ogni centenario, come per ogni nuovo nato. La proposta prevede incentivi per le amministrazioni locali che mettono a dimora un albero per ogni residente centenario, nella gestione degli spazi verdi a livello urbano e nell’ambito di interventi di rigenerazione urbana e ambientale: «E’ una proposta che ha una doppia chiave, green, di attenzione all’ambiente, certamente, ma ha anche un’impronta sociale perché i nostri anziani sono i testimoni viventi del passato. E’ importante valorizzarli perché è nell’incontro tra le generazioni che si costruisce l’identità di una Comunità e di una Nazione. In questo grande giorno che ha portato questo grande record si è scoperto ancora di più il valore dei nostri centenari che hanno voluto essere presenti per festeggiare tutti insieme».
A sostenere l’iniziativa Vincenzo Gottardo, in rappresentanza della Provincia di Padova: «Viviamo in un’epoca – ha detto Gottardo – in cui purtroppo la società tende a trascurare il contributo delle persone anziane. È fondamentale invece riconoscere il ruolo vitale che giocano nella nostra comunità. L’età della saggezza è un tesoro prezioso che arricchisce la nostra cultura e la nostra comprensione del mondo. Sostenere l’iniziativa del Club Over 100 e della Fondazione Oic nel registrare un record mondiale non è solo un’opportunità per celebrare la longevità, ma anche per ribadire l’importanza della solidarietà intergenerazionale, inoltre rappresenta un elemento di attrattiva per il nostro territorio. Siamo contenti che il tentativo sia andato a buon fine».
Il “Club Over 100 – ricomincio da zero” è un originale sodalizio nato nel 2008, ispirato dalla Fondazione Oic, che riunisce tutte le persone con almeno cento anni di vita. Fin dai suoi inizi, il club ha promosso il raduno annuale degli over 100, con 16 edizioni che si sono rivelate un successo sia in termini di partecipazione (con più di 500 persone), sia perché hanno coinvolto diverse generazioni insieme, oltre alla presenza delle istituzioni e della banda musicale. Il Club ha vinto la sfida di superare il record mondiale sul più numeroso raduno di centenari e centenarie, contribuendo in modo determinante ad una grande festa di amicizia intergenerazionale, tutti uniti per un obiettivo simbolico: «Siamo orgogliosi per questo record – spiega il responsabile del Club Over 100 Davide Ceron – reso possibile dallo sforzo congiunto di tutta la macchina organizzativa della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus».
«Da sempre il nostro motto è “la longevità come risorsa” ed in questo senso i centenari ne sono ovviamente la massima espressione, rappresentando un inestimabile patrimonio di esperienze e vita – dichiara il presidente della Fondazione Oic Onlus Andrea Cavagnis – La calorosa adesione alla sfida del Club Over 100 da parte delle amministrazioni locali venete, non a caso un territorio con un’altissima concentrazione di Over 100, dimostra come sia stato compreso il valore simbolico dell’iniziativa. Abbiamo raggiunto un grande primato, testimoniando così anche visivamente come l’alta qualità di vita dei nostri Comuni favorisca proprio una vita longeva».
La cerimonia si è conclusa con la piantumazione di un maestoso ulivo centenario e con i colpi di pala a sigillarne il simbolo nel grande parco della Mandria a cui hanno contribuito anche gli ultra centenari Iolanda Paccagnella e Walter Visentin in rappresentanza dell’esercito di ultra centenari riuniti.