Il piu’ grande raduno al mondo di centenari: la sfida del Club Over 100
Il Club Over 100, promosso nel 2008 dalla Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, e’ il sodalizio che raduna tutte le persone che abbiano compiuto almeno 100 anni, riunendole ogni anno nel mese di maggio a Padova per festeggiare i nuovi soci.
Dopo il successo delle precedenti edizioni (sempre almeno con 500 persone di tante diverse generazioni, alla presenza di Istituzioni e attività di intrattenimento e di coinvolgimento), il Club quest’anno lancia una grande sfida: superare il record mondiale (certificato dall’Albo Guinness) sul più numeroso raduno di Centenari e Centenarie (attualmente detenuto dall’Australia con 46 persone).
Il tentativo di record del mondo sara’ una grande festa di amicizia intergenerazionale, coinvolgendo istituzioni e associazioni di volontariato, tutti uniti per questo grande obiettivo simbolico, inserito anche nel calendario ufficiale di Padova 2020 – capitale europea del volontariato.
I Centenari e le Centenarie sono una presenza importante per la società ed il territorio, rappresentando il ponte tra un lontano passato ed un futuro ancora da scrivere. Sono una vera risorsa di coesione sociale, avendo maturato un ineguagliabile patrimonio di esperienze.
Il Club Over 100 coinvolgerà, quindi, tutti i Sindaci d’Italia nel progetto, chiedendo loro di farsi parte attiva sia nel segnalare i propri Centenari e Centenarie sia nell’organizzare la loro presenza accompagnandoli in veste ufficiale a Padova.
Perché partecipare
Oltre al piacere di essere presenti ad un evento eccezionale e vedere il nome del proprio Centenario o Centenaria iscritto nel Guinness dei Primati, il tentativo di record sara’ anche un’occasione di solidarietà, un concreto esempio dell’attenzione dei Centenari verso le generazioni future. In una località scelta dal Commissario alla Ricostruzione Post Tempesta Vaia, sarà infatti messo a dimora un albero (dotato di etichetta nominativa con nome e Comune di Provenienza) per ciascuno dei Centenari presenti al tentativo di record, costruendo cosi’ il vero e proprio Bosco dei Centenari, una concreta testimonianza e ricordo dell’evento.