La tecnologia al servizio della comunità delle persone fragili
L’approccio della Fondazione OIC alla longevità e alle sfide sempre nuove che l’invecchiamento di massa pone alla società è da sempre caratterizzato da una tensione verso l’innovazione tecnologica come strumento per il miglioramento della qualità della vita. La ricerca e la sperimentazione di soluzioni sempre nuove ai problemi della quotidianità rappresentano un aspetto fondamentale della cultura del superamento del limite sulla quale si fonda la filosofia della longevità come risorsa e dell’intergenerazionalità come motore per il progresso sociale.
Questa vocazione all’innovazione ha trovato, a partire dal 2013, una dimensione applicativa nel TalentLab, ulteriore tassello al progetto di città integrata del Civitas Vitae. Il TalentLab è un ecosistema dove idee social-oriented possano essere sviluppate, testate e trasformate in realtà. Una piattaforma di sviluppo che, superando barriere e divisioni, consenta la nascita di tante “app” (nel senso più ampio del termine, cioè non solo digitale) che generino valore per tutti gli attori coinvolti, formando al “nuovo” mondo del lavoro e creando opportunità di crescita e sviluppo per l’intera comunità. In uno spazio di oltre 700mq animato da oltre 450 soci, convivono 4 aree tematiche (fablab, musiclab, visuallab e foodlab), un ampio coworking e un’arena per lo streaming di eventi. Obiettivo del Talentlab è permettere ai Soci di tutte le età di testare e sviluppare i propri talenti accedendo a conoscenze e strumenti altrimenti difficilmente raggiungibili. Il tutto con l’ottica di favorire lo sviluppo di nuovi lavori e il recupero di vecchi mestieri, secondo una logica di autoimprenditorialità e di networking.
Già molti sono i progetti nati all’interno del TalentLab dal proficuo incontro, reso possibile grazie al contesto del Civitas Vitae, tra il mondo della tecnologia e le diverse situazioni di fragilità umana che accompagnano la longevità (e non solo). Tra gli altri la Smart WheelChair, la carrozzina intelligente che, tramite un sensore di pressione e un dispositivo realizzato grazie alla tecnologia della stampa 3D e alla scheda elettronica Arduino, è in grado di avvertire con un segnale acustico se ci si sta alzando senza aver prima inserito i freni e aver alzato le pedaline, prevenendo così cadute e incidenti.
Non poteva mancare, all’interno delle celebrazioni per il Sessantesimo Anniversario della Fondazione OIC Onlus, uno spazio dedicato alla divulgazione e alla riflessione sulle dinamiche virtuose innescate dal TalentLab: una giornata per ascoltare, imparare, discutere, ma anche divertirsi a scoprire le possibili applicazioni delle nuove tecnologie digitali ai vecchi saperi artigianali, un connubio che apre a nuove possibilità e a nuovi orizzonti di ricerca.