Un successo andato oltre ogni più rosea previsione, che conferma come i messaggi chiari in tema di prevenzione in sanità arrivino sempre a destinazione. Il tutto grazie all’ AMaRV, alla Presidente Regionale Silvia Tonolo, ai Referenti Alfredo de Rosa e Salvatore Glorioso, ai Volontari che hanno dato il loro insostituibile apporto e a tutti i medici specialisti reumatologi, radiologi, ortopedici, fisiatri, e psicoterapeuta che hanno prestato gratuitamente la loro opera.

A sostenere le due giornate di screening, l’Assessore Regionale alla Sanità Luca Coletto, che ha sottolineato l’importanza dell’ iniziativa, e del lavoro che AMaRV, svolge con professionalità e competenza. Anche il Direttore della Cattedra di Reumatologia ha espresso parole di plauso per l’iniziativa e per i risultati conseguiti. All’ apertura dell’ evento, oltre allapresenza dell’Assessore Coletto e del Direttore della Scuola di Reumatologia Prof. Punzi, una rappresentanza delle Istituzioni civili e religiose della Città di Padova, hanno dato lustro alla manifestazione. Il ViceDirettore Generale della Fondazione OIC Dott. Fabio Toso si è complimentato con l’ organizzazione per il lavoro svolto a livello di eccellenza.

Risultato finale che è stato definito “ strabiliante ”: in 15 ore complessive di attività sono state effettuate 465 visite tra consulti ed ecografie. Centinaia di persone, hanno cosi potuto avere una visita gratuita e ottenere un mare di informazioni sulle malattie reumatiche, che colpiscono il 17 % della popolazione veneta e che sul piano della prevenzione vanno trattate come tante altre patologie, stante che a 10 anni una patologia reumatica può portare all’ invalidità.

Motivo per il quale ha citato Coletto, la prevenzione e la conoscenza della malattia sono fondamentali, perchè ancora oggi l’ 85% delle persone si rivolge allo specialista quando è troppo tardi, e cioè quando i sintomi sono comparsi.