Il Consiglio di Sorveglianza e Indirizzo della Fondazione ha deliberato nella riunione del 29 ottobre 2014 di non aumentare le rette per l’anno 2015. Ecco il testo della comunicazione ufficiale del prof. Angelo Ferro, presidente della Fondazione.

“Da qualche tempo siamo tutti sottoposti a notizie ed informazioni che mostrano le fragilità del nostro Paese e lo stato di crisi in generale. Una situazione che deriva certamente dal contesto internazionale ma che può essere superata solo con il senso di responsabilità di tutti nel voler affrontare i problemi connessi.
Poter superare le tante emergenze richiede un clima di fiducia: noi, nel nostro piccolo, abbiamo cercato di operare in tal senso trovando disponibilità e reciprocità nel promuovere relazioni che danno speranza di un futuro migliore. In primis il comportamento responsabile del nostro personale che con dedizione e sacrifici contribuisce a contenere il costo del lavoro. Anche da parte dei fornitori c’è stato un analogo comportamento. Così tanti sostenitori hanno fatto affluire contributi e donazioni anche per poter attuare i nostri programmi di sviluppo.
Il che, unitamente alla capacità organizzativa dei preposti, ci permette di guardare ai nostri conti in un’ottica di sostenibilità malgrado i tagli dello stato sociale, le complessità della burocrazia, i limiti nel superare la concezione assistenzialistica propria del welfare state.
La nostra Fondazione è una comunità la cui missione al primo posto contempla la dignità dei nostri ospiti e la loro qualità della vita: questo clima di comprensione e di fiducia tra le tante componenti della famiglia OIC, ha consentito ai nostri organi consiliari la deliberazione di NON AUMENTARE LE RETTE NEL 2015.
Tutto ciò continuando ad investire in nuove strutture e nella ristrutturazione delle residenze esistenti; nella formazione degli operatori; in tecnologie per accrescere la sicurezza e l’efficacia delle prestazioni; nell’approccio della longevità come risorsa per creare infrastrutture di coesione sociale ed un sistema di welfare community ove condivisione e partecipazione rappresentano un enorme valore aggiunto.
Investire significa credere ed operare per un futuro migliore, obiettivo al quale Voi, ora nostri Ospiti, avete dedicato la vita; significa poter realizzare nuovi posti di lavoro, combattendo così la disoccupazione; significa fare innovazione sociale unendo le generazioni; significa sfidare la crisi e il fatalismo del declino.
Il Vostro soggiorno nelle nostre Residenze è al centro del nostro impegno che si muove su questi orizzonti concreti ma anche culturali per creare una sensibilità ed un approccio che diffonda fiducia. Grazie a Voi Ospiti e ai Vostri familiari per la preferenza accordataci e per l’appoggio a quanti quotidianamente qui operano.
Ai nostri collaboratori – che uniscono professionalità e cuore nel prendersi cura di Voi con dedizione ed etica di prossimità – va manifestata viva riconoscenza per la loro civile testimonianza di sussidiarietà”