Premio Cinematografico “Civitas Vitae”: al via a Venezia la seconda edizione
Dopo il fortunato esordio dell’anno scorso, il Premio “Civitas Vitae – Rendere la longevità risorsa di coesione sociale” ritorna a Venezia per la 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Il riconoscimento verrà assegnato a un regista o interprete capace di veicolare un’immagine al di fuori degli schemi di una persona longeva.
Promosso dalla nostra Fondazione insieme a Banca Prossima Spa, il premio nasce nella convinzione che il cinema sia un eccellente strumento per aiutare l’evoluzione sociale e per meglio comprendere e vivere le sfide socio-demografiche dei prossimi anni, quando il progressivo allungamento della vita e la denatalità trasformeranno l’Europa in una società di “patriarchi di massa”, rendendo i longevi il centro attivo della comunità sociale.
Alla sua prima edizione, il “Civitas Vitae” 2012 è andato a Costanza Quatriglio, regista di Terramatta, Evento Speciale delle Giornate degli Autori alla 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, successivamente premiato anche con il Nastro d’Argento al miglior documentario.
La Giuria del “Civitas Vitae” 2013 è composta dalla scrittrice Antonia Arslan (presidente); il sociologo e presidente del Censis Giuseppe De Rita; l’ex direttore generale di RAI e Sole24Ore GIanni Locatelli; l’amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti; l’attore Alberto Terrani; il musicista e direttore dei Solisti Veneti Claudio Scimone; il critico cinematografico Federico Pontiggia e la regista Costanza Quatriglio, che proprio nella sede del Civitas Vitae a Padova ha girato alcune scene del suo nuovo film Con il fiato sospeso, in cartellone Fuori Concorso alla 70. Mostra.